Le scarpe da calcio più importanti del 2015

Eleggere le scarpe da calcio più importanti di una singola annata è – oltre che spesso soggettivo – molto complicato, perché questo mondo è cambiato; le uscite si sono moltiplicate e le case (grandi o piccole che siano) si sfidano continuamente a suon di nuove idee e modelli. Non fa eccezione il 2015 che, però, è anche estremamente piacevole da “rivivere” attraverso queste poche righe, perché i materiali che sono arrivati sul mercato sono di prima scelta e i prodotti che abbiamo visto (e tante volte testato) particolarmente sfiziosi.

Ecco le nostre scelte per le 5 scarpe da calcio più importanti del 2015.

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ADIDAS X 15 e ACE 15

Non si può che partire da qui, dato che Adidas ha – coraggiosamente – deciso di tirare una riga e pensionare tutte le sue vecchie scarpe da calcio per concentrarsi dichiaratamente su due soli silo: X ed Ace. Caos e controllo, creazione e finalizzazione, concetti vecchi inseriti in uno schema di grande avanguardia come materiali e progettazione. All’inizio – lo confessiamo – eravamo un po’ spiazzati, ma guardando ora agli ultimi sei mesi, tutto appare più chiaro e si inizia ad intuire la strategia complessiva della casa tedesca, come mostrano l’avvento del Primeknit e le recenti presentazioni di Ace 16+ TKRZ, Ace 16 “Laceless“ o Gloro 16. Le Adidas X 15 ed Ace 15, in fondo, non sono che la punta di un iceberg ben più grande; le premesse di football revolution sono state rispettate.
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PUMA evoSPEED SL

Il fattore-peso nel mondo delle scarpe da calcio è sempre stato preso piuttosto sul serio, soprattutto da quando le case si sono impegnate con grande cura nel segmento speed. Lo scorso anno Adidas ha sparato un botto bello pesante con le adizero 99g, infrangendo per la prima volta la barriera dei cento grammi. Ma l’oscar di categoria se lo aggiudica Puma, anche perché la sua scarpa di punta del 2015, la evoSPEED SL (fra i 105 e i 110 grammi accreditati) non è solo un’edizione limitata. Anzi. Tomaia ultraleggera, tecnologie Speedframe e Speedtrack, suola completamente ridisegnata: praticamente un’arma letale. Tutta questa leggerezza ha, ovviamente, costi elevati in fatto di spesa e usura; ma d’ora in poi chi vorrà abbattere il fattore leggerezza dovrà fare i conti con questa pietra miliare.
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UMBRO VELOCITA PRO

E dato che di speed stiamo parlando, eccoci a scrivere due righe anche sulle Umbro Velocita, esordio della rinata casa inglese nel segmento. Avvolgente, leggera (165 grammi dichiarati) e decisamente sexy, la Velocita Pro ha mostrato a tutti – specie se sommiamo anche l’uscita delle Speciali eternal – che lo storico brand di Manchester può stare al tavolo dei migliori. Qualche difetto di gioventù, ma nulla di grave: nella top del 2015 ci sta benissimo.
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NEW BALANCE VISARO

L’anno scorso il prototipo (ma sarebbe meglio dire i prototipi) New Balance si erano meritati la menzione d’onore nella top 5 delle scarpe 2014. Nel 2015 il brand americano è uscito finalmente allo scoperto con un modello speed (Furon) e uno control, la Visaro. ed è proprio questa a strappare un posto in top 5 per il 2015, grazie ad un look cool e ad alcune soluzioni parecchio interessanti: dalla tomaia monopezzo in Ariaprene, sottilissima e con la parte esteriore a nido d’ape, allo scheletro interno FantomFit, che garantisce stabilità e leggerezza. Un’alternativa più che valida per quando si decide di acquistare una nuova scarpa.
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NIKE TIEMPO LEGEND 6

Dulcis in fundo, se non altro come data di presentazione, le Tiempo Legend 6, sesta incarnazione dello storico modello Nike. Svelate a Monaco di Baviera alla fine di novembre, rielaborano in chiave moderna i due concetti chiave del progetto Tiempo: tocco e precisione. Addio tomaia trapuntata, si vara una sorta di sottostruttura a rete interna, con il compito di garantire comfort tutelando, però, la pelle della scarpa. Riviste anche linguetta e suola per una calzatura completamente nuova che si ripromette, esattamente come quelle che l’hanno preceduta, di segnare un’epoca. The legend goes on.
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MENZIONE SPECIALE – ADIDAS ACE 16 “LACELESS”

Anche quest’anno, come nel 2014, ce la tiriamo e inseriamo una special guest fuori classifica. E nel 2015 questo posto non poteva che spettare al prototipo senza lacci di Adidas, ribatezzato Ace 16 “Laceless” ma che in rete trovate anche come Adidas Ace 16+ GTI. La “Laceless” è la sfida diretta alla Nike Magista e alle sue sorelle, una calzatura in tomaia monopezzo e senza lacci, con un calzare avvolgente attorno alla caviglia. Come la concorrenza insomma ma, se possibile, ancora più “spinta”. Nel 2016 – è garantito – ne vedremo delle belle.