Adidas ACE15 e X15, come creare una football revolution

Adidas ACE15 e X15, come creare una football revolution

Cosa c’è dietro la creazione della football revolution di Adidas? Ascoltando gli ideatori, vi diamo la possibilità di indagare le tecniche di produzione, scoprire i materiali utilizzati e capire quali sono le logiche e i temi tenuti in considerazione dalla casa tedesca al fine di creare Adidas ACE15 e X15. Scarpe da calcio che non solo soddisfino gli appassionati, ma che siano anche capaci di rivoluzionare il modo di concepire questo sport.

Due tipi di test. Per raggiungere risultati rivoluzionari, con Adidas ACE15 e X15 la casa tedesca ha fatto uso di dispositivi che riproducessero la tecnica di tiro e di passaggio in modo da provare e testare “over and over again”. Questi strumenti gli permettono di osservare il comportamento delle scarpe in diverse condizioni, monitorare le reazioni e le prestazioni anche del pallone. Tutto in maniera oggettiva. Adidas non ha smesso però di lavorare fianco a fianco con i giocatori. Questi ultimi compiono prove di controllo della palla, cambio di movimento e esercizi di precisione sia sul campo (Adidas è stata a Madrid, Monaco, Londra e Barcellona) che nei laboratori Adidas traendo vantaggio dall’uso di sensori posti sulle scarpe dei giocatori durante i test. In questo modo oltre al feedback oggettivo dei propri “robot” Adidas ha potuto contare sul parere soggettivo dei calciatori: aspetto fondamentale nello sviluppo di una scarpa.

ACE 15

Parola d’ordine: controllo; controllo del movimento e della palla. Le scarpe che in passato sarebbero state di Beckham e Zidane e che oggi sono di playmaker come James Rodriguez e Oscar.

La parte posteriore è progettata per garantire il massimo controllo nel movimento, per questo c’è un’imbottitura maggiore e maggior comfort. Nel resto della scarpa a partire dal collo del piede fino ad arrivare alla punta, la tomaia realizzata col sistema CONTROL WEB privilegia il controllo della palla utilizzando materiali che garantiscono un grip del pallone sulla scarpa mai raggiunto prima. Uno dei punti di forza di questa tomaia è che non solo è molto flessibile, ma anche molto resistente. Anche la scelta di inserire un maggior numero di tacchetti di dimensioni più piccole è stata fatta con l’obiettivo di offrire una miglior presa sul pallone da parte dei giocatori.

 

X 15

Parola d’ordine: chaos. Robben, Suarez, Bale e Benzema sono i principali testimonial di questa scarpa. Tutti giocatori che mirano a frantumare le difese avversarie con giocate imprevedibili. Velocità, agilità e aggressività sempre al limite, queste sono le caratteristiche degli uomini che scelgono le X.

Anche il design della tomaia realizzato col sistema X-CAGE mira a rappresentare il Chaos e a offrire il massimo supporto nel cambio di direzione. Il primo obiettivo infatti è stato offrire estrema agilità. Il nuovo design dei tacchetti garantisce maggior stabilità anche ad alta velocità, mentre il piccolo collare in tech-fit permette una calzata più confortevole e maggior continuità tra caviglia e piede. Quello che gli ideatori hanno cercato realizzare è una scarpa che fosse inaspettata e imprevedibile, qualcosa che rispecchiasse i giocatori che l’avrebbero indossata.

Il punto di orgoglio più grande per un designer è vedere il suo lavoro, le sue creature, ai piedi dei più grandi giocatori del mondo. Vedere segnare e compiere giocate straordinarie indossando il frutto di mesi di fatica e passione è una grande emozione e un raggiungimento professionale e personale. La ricerca dell’innovazione, porsi sempre nuovi obiettivi e limiti è la motivazione che spinge gli ideatori e i tecnici di Adidas a lavorare incessantemente a nuove idee e prodotti. Cambiare e innovare il gioco è la loro missione.

Quale occasione migliore allora per mostrare tutto al mondo, per la prima volta, se non la finale di Champions League?



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