Top 11, i migliori calciatori
del 2014 secondo noi

La consegna del Pallone d’Oro 2014 a Cristiano Ronaldo ha sancito, ufficialmente, la chiusura dello scorso anno calcistico. Quello della Décima del Real, dei mondiali brasiliani e di tutto il resto. Già da qualche giorno avevamo deciso di regalare a voi lettori il nostro Top 11 con i migliori calciatori del 2014, scelto democraticamente all’interno della nostra redazione facendo votare giornalisti e tester.

Questo il risultato partorito dai nostri pochi neuroni dopo un acceso confronto a sei.

Il portiere. Perché Manuel Neuer? La risposta è presto data. Tra le scelte del nostro Top 11, quella del numero 1 è risultata tra le più scontate in assoluto. L’annata del portiere tedesco è stata a dir poco fantastica. La sola presenza tra i finalisti per il pallone d’oro potrebbe già essere una prova schiacciante in suo favore. Se a questo si aggiunge un mondiale vinto da assoluto protagonista ed il modo rivoluzionario con il quale l’estremo difensore teutonico ha interpretato il ruolo, avete finalmente la risposta alla domanda iniziale. Perché Manuel Neuer è, attualmente, il miglior portiere al mondo.

La difesa. La somma dei voti ha premiato, da destra a sinistra, il capitano della Germania e del Bayern Philipp Lahm, il suo compagno di nazionale Mats Hummels (Borussia Dortmund), l’alfiere dell’Atletico Madrid e dell’Uruguay, Diego Godin, e – un po’ a sorpresa – David Alaba, austriaco, assente in Brasile con la sua nazionale ma confermatosi ai nostri occhi come il migliore interprete del ruolo di terzino sinistro.

Il centrocampo. Qui la lotta è stata molto serrata. I voti hanno premiato Angel Di Maria, assolutamente decisivo nel “nuovo” ruolo di mezzala sinistra nel Real di Ancelotti e altrettanto importante con la maglia dell’Argentina, al Mondiale. Accanto a lui incoronato anche Toni Kroos, importante nel primo Bayern di Guardiola e assolutamente fondamentale nella Germania di Low, tanto da meritarsi il passaggio al Real Madrid: attualmente forse la massima espressione del matrimonio fra quantità e qualità. Nel terzetto posto garantito anche per il gigantesco Yaya Touré, anima del Manchester City. Un centrocampista centrale in grado di cambiare volto alle sue squadre e di segnare (quasi) come un attaccante. La giuria del Pallone d’Oro FIFA lo snobba, il FIFPro pure, si consolerà con il posto nella Top 11 Nerd.

L’attacco. Il grande escluso è Leo Messi, ma non si offenderà. Per quest’anno abbiamo deciso di puntare su Cristiano Ronaldo, collezionista di gol e di record, Arjen Robben, gazzella imprendibile di Bayern Monaco e Olanda, e Luis Suarez, anima reds e celeste. CR7, l’olandese di cristallo e El Pistolero: con un tridente così gol e assist sono assicurati, il divertimento pure. Concretezza e spettacolo, per noi nerds può bastare.

En Zurich disfrutando de un gran día antes de la gala del #BallondOr pic.twitter.com/MFnIoYd9rY

— Carlo Ancelotti (@MrAncelotti) 12 Gennaio 2015

L’allenatore. Non poteva che essere Carletto Ancelotti, anche qui voto unanime. Nell’anno della scomparsa della leggenda madridista Alfredo Di Stefano, porta al Bernabeu la Décima, il Mondiale per Club, la Supercoppa Europea e la Copa del Rey. Trova il tempo di scrivere altri due record: 22 vittorie consecutive in competizioni ufficiali, 18 titoli internazionali (record di Milan e Boca Juniors eguagliato). 51 vittorie in 63 partite nell’anno solare 2014: con un ruolino così non ci potevano essere dubbi.

Gli esclusi. Il metodo era semplice, ognuno votava i suoi 11, con libertà di schema, più un mister. Voto unanime sul portiere – come scritto – mentre son rimasti fuori per un pelo Sergio Ramos, Pogba e Leo Messi, vittima di un sanguinoso ballottaggio supplementare con Robben. L’ipotetica panchina della top 11 vedrebbe dunque accanto ad Ancelotti Courtois, Sergio Ramos, Filipe Luis, Pogba, Xabi Alonso, James Rodriguez e Messi.

Le scarpe. Queste invece le calzature preferite dei nostri titolari con i link ai nostri test e agli articoli in cui ce ne siamo occupati:

Neuer/Adidas Nitrocharge e guanti Adidas Predator Zones

Lahm/Adidas 11Pro; Hummels/Adidas Predator Instinct; Godin/Puma evoPOWER; Alaba/Adidas F50

Kroos/Adidas 11Pro; Yaya Touré/Puma evoPOWER; Di Maria/Adidas Predator Instinct

Ronaldo/Nike Mercurial Superfly; Suarez/Adidas F50; Robben/Adidas F50