Stasera al Meazza nell’ultima gara di campionato contro la Roma ...
TOP 5 MAGLIE ROMA
“La AS Roma è lieta di annunciare che a partire dalla stagione 2017/18 tornerà ad adottare i colori della tradizione della Società: il rosso e il giallo della città di Roma. Il ripristino delle tonalità previste dalla missione originaria del Club – fondato nel 1927 per difendere il nome, i colori e il simbolo della Capitale – si articola su due snodi fondamentali e, al completamento dell’intero processo, riguarderà l’intera gamma di stemmi, marchi e prodotti fisici e digitali.”
Con queste parole, il 25 luglio, tramite un comunicato sul proprio sito ufficiale, la Roma ha svelato ai propri tifosi e a tutti gli appassionati di calcio che dalla stagione 2017/18 (in occasione dei 90 anni di storia, ndr) tornerà a vestire i colori giallo e rosso in modo tradizionale. Negli ultimi anni, infatti abbiamo potuto notare che entrambe le scelte cromatiche sono ricadute su tonalità più scure: il rosso tende al bordeaux, mentre il giallo all’arancione. Questa operazione di rebranding (i Pantone “ufficiali” saranno il 130C e il 202C) voluta dalla proprietà, non può che essere accolta in modo positivo, dal momento in cui si torna a rispettare fedelmente la storia del club attraverso diversi step che porteranno il marchio AS Roma ad essere sempre riconoscibile sul mercato.
Ma noi abbiamo voluto metterci del nostro e ci siamo ovviamente focalizzati sul prodotto che più di tutti rende riconoscibile una squadra di calcio: la maglia. Abbiamo stilato una top 5 delle divise che secondo noi rappresentano più di tutte la bellezza dei colori di questo club, andando in ordine cronologico.
TOP 5 MAGLIE ROMA
1979/80 – Pouchain
Il marchio italiano Pouchain, con sede in Abruzzo, ingaggia il volto popolare del designer milanese Piero Gratton (ideatore del lupetto stilizzato che campeggia sulle divise della away Roma, come vi abbiamo raccontato qui) e realizza così una delle casacche più all’avanguardia per l’epoca storica tra gli anni ’70 e ’80, nella quale il calcio iniziava a prendere piede anche a livello commerciale. La maglia scelta per le gare casalinghe della squadra di Liedholm è rossa sul busto, spezzata orizzontalmente sulle spalle da due fasce, una arancione ed una gialla, con maniche bianche, sulle quali si ripetono le stesse sfumature cromatiche sull’orlo. I pantaloncini sono completamente bianchi, mentre sulle calze il bianco è nuovamente abbinato al trittico rosso-arancio-giallo in fascette orizzontali.
TOP 5 MAGLIE ROMA
1982/83 – Patrick
E’ l’annata del secondo scudetto, quello di Paulo Roberto Falcao, Bruno Conti, Carlo Ancelotti, Agostino Di Bartolomei e Roberto Pruzzo, solo per citarne alcuni. Probabilmente avrebbero potuto vestire qualsiasi maglia e renderla storica, ma l’azienda belga Patrick, molto popolare negli anni ’80, ha prodotto per la società capitolina una delle maglie più iconiche della storia del club. Il rosso (scuro) predomina cromaticamente l’intera divisa, poiché venne abolito l’uso dei calzoncini bianchi, abbinato finemente al giallo del colletto classico e all’orlatura delle maniche. Lo stemma societario della Lupa è sul lato destro del busto, mentre il logo del brand su quello sinistro. Il tutto si completa con lo sponsor Barilla al centro, in bianco.
1991/92 – Adidas
Si entra nel vivo degli anni ’90 e lo si fa con stile. Adidas confeziona per la prima volta le maglie della Roma, senza scalfirne la tradizione. Il colletto a polo è giallo con scollatura a V sovrapposta, le iconiche 3 stripes sulle spalle, l’orlo delle maniche e il logo del brand sul lato destro del petto sono anch’essi gialli. Sul lato sinistro è ricamata la coccarda della Coppa Italia in virtù del 7° titolo del club, mentre la lupa stilizzata è posizionata sulla manica sinistra. Lo storico sponsor Barilla continua a campeggiare (in giallo) al centro della casacca.
TOP 5 MAGLIE ROMA
2001/02 – Kappa
Correva l’anno 2001 e i giallorossi freschi di uno scudetto storico conquistato con una squadra leggendaria, si preparano alla UEFA Champions League agli ordini di Fabio Capello. Kappa continua ad essere partner del club e prepara alla squadra una divisa europea con i fiocchi. Il giallo e il rosso dividono simmetricamente il busto e le maniche adottano gli stessi colori a contrasto. Il tutto è dettagliato dal blu navy, che viene scelto anche per pantaloncini e calzettoni. Sulla parte gialla del petto (a sinistra) campeggia il logo della società, mentre sulla parte rossa (a destra) è ricamato lo scudetto conquistato pochi mesi prima.
2014/15 – Nike
Il primo anni di partnership con Nike è molto proficuo sia per le casse del club, sia per gli amanti delle maglie da calcio. Fatta eccezione per i tifosi laziali, la casacca Nike della Roma è un vero e proprio gioiello a detta di tutti gli esperti del settore. Il design classico dà un tocco di eleganza e tradizione ad una divisa che mantiene caratteristiche all’avanguardia soprattutto nei propri dettagli. Il colletto a polo è rosso come la quasi totalità della maglia, rifinita dal giallo dell’orlo delle maniche e dallo swoosh. All’interno del colletto è stampata la scritta “La Roma non si discute, Si ama” e inoltre si nota impercettibilmente un motivo a pinstripes tono su tono sul busto.
Per ogni tifoso, non c’è niente di meglio che distinguersi attraverso i colori e la storia del proprio club, a maggior ragione nel caso specifico di quelli della Roma, che per milioni di persone è ogni giorno l’Unico grande amore. [a cura di @fraquarti]
