Adidas sceglie una rivisitazione della divisa di Usa '94 per il Mondiale delle Furie Rosse.
Riapriamo il capitolo maglie. Detto della Norvegia, che ha cambiato in un colpo solo stemma, sponsor tecnico e kit di casa e trasferta, non si resta con le mani in mano e – in vista degli impegni di questa settimana delle nazionali – ecco altri tre nuovi kit away: le nuove maglie da calcio Nike di Francia, Olanda e Portogallo.
Francia. Da quando è approdata alla Nike, la Francia ha sempre avuto divise fra le più eleganti del panorama mondiale, amate non solo dai tifosi Bleus ma anche da collezionisti ed appassionati.
La nuova divisa Nike da trasferta è, ovviamente, bianca, caratterizzata da strisce tono su tono marinière in maglia d’ago. Non mancano gli altri due colori della bandiera nazionale: una striscia rossa si estende lungo ciascun lato della maglia, collegandosi a quella sui lati dei pantaloncini (blu). Lo stemma sul petto è sempre il galletto ispirato allo stemma che la Francia indossò durante i Mondiali del 1958, originale emblema dell’orgoglio francese, per di più realizzato con un ricamo a mano a punto vapore. Il colletto è a V, affusolato e pulito, tipico del recente stile Nike in fatto di maglie da calcio. All’interno del collo è presente piccolo gagliardetto che rappresenta il tricolore della bandiera nazionale. Particolarità, la parte posteriore è in tessuto mesh, per aiutare traspirazione e comfort dei giocatori. Anche lo stile grafico di nomi e numeri è stato rivisto rispetto a Brasile 2014. Completano il kit i calzettoni, bianchi con sei bande blu più sottili, in pieno stile marinière.
Olanda. La maglia away dell’Olanda è bianca e va a sostituire quella blu usata negli ultimi mondiali. Il disegno è molto semplice, ma la vera particolarità sta nel pantaloncini oranje.
I calzoncini son disegnati con una grafica sfumata che richiama l’idea di velocità con l’utilizzo dell’ arancione appunto e di “raggi di luce” bianchi che – fra l’altro – dovrebbero raggiungere il massimo effetto estetico proprio in movimento, durante le gare. La stessa grafica è replicata sui lati della maglia da una sottile striscia sfumata che arriva fin sotto le braccia. Il font di nomi e numeri è quello firmato dal leggendario grafico e tipografo olandese Wim Crouwel, il padre del New Alphabet. Lo stile della maglia è pulito e retrò, simile a quello degli anni Settanta, lo stemma è sempre il leone rampante della KNVB, il collo è a V. I calzettoni che completano la divisa sono i classici Nike 2014/2014 con i galloni tono su tono sulla parte posteriore.
Portogallo. Ultima divisa – ma solo in ordine alfabetico! – è quella del Portogallo. La Nike ha deciso il ritorno a un aggressivo colore nero, che presenta però una banda grafica sul petto verde elettrico e rossa, ispirata allo stile di gioco rapido e frenetico della selezione lusitana, capeggiata da Cristiano Ronaldo.
I colori sono come schizzi di pittura sulla maglia e (particolarità) si muovono in direzioni diverse: da destra a sinistra il rosso, da sinistra a destra il verde. Anche qui classico colletto a V, mentre all’interno del collo compare una sfera armillare, antico dispositivo di navigazione e simbolo nazionale, che ricorda l’epoca in cui gli esploratori portoghesi viaggiavano intorno al mondo ed è presente anche sulla bandiera. Il font dei numeri si ispira ai caratteri grafici usati sulle insegne portoghesi tradizionali.
Tutte e tre nuove maglie Nike di Francia, Olanda e Portogallo dovrebbero esordire in campo a fine marzo, durante la pausa dei campionati per le gare amichevoli e di qualificazione europea.
