Le più belle maglie da calcio Reebok

Le più belle maglie da calcio Reebok

Per i più giovani, è un marchio legato essenzialmente al mondo del fitness e delle arti marziali. Ma chi ha sulle spalle qualche annetto in più, oltre a ricordare (e aver probabilmente desiderato) le scarpe da basket Pump, sa che Reebok ha un passato di rilievo anche nel calcio.

Scarpe, soprattutto, con testimonial di classe come Giggs, Bergkamp, Henry, Raul, Sheva e tanti altri, ma non solo. Il marchio nato in Inghilterra nel 1958 (dal 2005 di proprietà di adidas), prima di abbandonare il mondo del football nella prima metà degli anni Dieci, ha prodotto anche decine di maglie da calcio eccezionali, quasi tutti caratterizzati dall’inconfondibile logo Vector.

Abbiamo raccolto per voi i 10 kit più belli, secondo noi.

Top 10 maglie calcio Reebok

10. CSKA Europe home 2009/10

Nella stagione del triplete interista, il CSKA Mosca porta sui campi della Champions la versione europea della sua maglia di casa. Strisce verticali rossoblu, loghi del brand sulle maniche (caratterizzate dai colori invertiti fra destra e sinistra), sponsor Bashneft e sul petto quel crest in cirillico che è una poesia.

9. Liverpool away 1999/00

L’uso del verde per le maglie del Liverpool è un’introduzione relativamente recente (primi anni Novanta) e sempre controversa. Pare che lo sponsor Carlsberg apprezzasse particolarmente il proprio marchio sugli sfondi verde bottiglia. Il template Reeebok usato nel ’99/2000, con la banda trasversale bianco-blu, non è fra i più amati dai tifosi ma è un’icona del marchio e della moda calcistica del periodo.

8. Chivas Guadalajara home 2008/09

Reebok (che intorno al 2005 adotta accanto al Vector la sigla Rbk) ha fatto maglie in tutti i continenti. Non fa eccezione il Sudamerica, dove nel 2008 sforna questa interessantissima maglia del Chivas, su cui le classiche strisce biancorosse si trasformano quasi in raggi.

7. Argentina away 1999-01

Restando in Sudamerica, la partnership che destava più curiosità era forse quella con la nazionale Argentina (’99-2001). Vengono prodotte solo due maglie home e una away, ma bellissima. Blu navy con colletto bianco e il dettaglio del monogramma AFA dorato sul petto. Curiosità: Reebok è forse il primo brand a usare il blu navy anche per i dettagli a contrasto della maglia albicceleste, al posto del nero.

6. Aston Villa home 1995-97

Quando Reebok prende il comando delle operazioni, nell’estate 1995, a Villa Park una maglia tradizionale manca da due stagioni. E il marchio fa il suo, riportando le classiche maniche blu e impreziosendo il tutto con un pattern elegantissimo che ripropone sulla trama della maglia il leone dello stemma societario. La stagione ’95/’96 porta anche la vittoria in Coppa di Lega, con un travolgente Savo Milosevic (foto).

Le 10 maglie calcio Reebok più belle

5. Atletico Madrid home 1999/2000

C’è qualcosa più anni Novanta di questa divisa dell’Atleti? Taglio oversize, strisce biancorosse larghissime, nessuno sponsor e uno straordinario “effetto hoops” sulle maniche. E c’è qualcosa più Atletico Madrid che retrocedere con in rosa Hasselbaink, Valeron, Capdevila, Molina, Baraja, etc.?

4. Cile home France ’98

Una delle caratteristiche principali delle maglie Reebok anni Novanta, era l’utilizzo molto spinto del logo aziendale, che diventava parte del design stesso. Come su questa storica divisa del Cile di Salas e Zamorano che – però – dovette essere modificata per rispettare le regole Fifa ai mondiali di Francia: il Vector così grande non poteva apparire. Anche 22 anni dopo, resta perfetta da indossare mentre si canta a squarciagola l’inno nazionale.

3. Bolton Wanderers away 1996/97

Questa semi-dimenticata perla verde scuro di metà anni Novanta (divisa away del Bolton che risale in Premier League nel ’96 subito dopo un’amara retrocessione) è come un omaggio alla storia di Reebok. Che parte proprio da Bolton, Lancashire, nel 1958. Dei Wanderers, la Reebok è stata fornitore tecnico, main sponsor e “padrona di casa”, avendo dato il nome allo stadio dal 1997 al 2014.

Fiorentina away e 3rd 1995/96

All’inizio degli anni Novanta, Reebok si affaccia anche al calcio italiano, vestendo Cagliari e – soprattutto – Fiorentina. Il design di seconda e terza divisa 1995/96 è meraviglioso, con gli enormi gigli viola sulle spalle e le maniche in campo rispettivamente bianco e rosso. Due kit strepitosi e anche abbastanza fortunati, dato che a fine stagione è proprio con la maglia bianca che Batistuta, Rui Costa e compagni alzano la Coppa Italia.

Liverpool away 1996/97

Siamo al top della produzione di maglie da calcio Reebok. Un colore inedito per l’epoca – il beige – un girocollo strettissimo orlato di rosso e nero, l’ovale rosso dello stemma sociale e il Liver Bird in tono su tono su tutta la trama del tessuto. La prima away non-adidas del Liverpool in undici anni è una perla, il cui fascino è esponenzialmente accresciuto dalla nidiata di giocatori hipster come McManaman (foto), Fowler, Redknapp, Berger e Owen: praticamente una boyband prestata al calcio. Spicy.

Bonus track

Argentina GK 1999-01

Del biennio Argentina-Reebok, ricorderemo per sempre anche il caratteristico template da portiere (indossato anche da Chilavert nel Paraguay, fra l’altro). E poi tutti vogliono bene al Mono Burgos, no?