Non fa a tempo a buttarla dentro, che da ogni ...
Grazie a Mizuno Italia abbiamo avuto l’opportunità di intervistare Valentina Giacinti, l’attaccante classe ’94 del Mozzanica e della Nazionale Italiana che con 30 reti conduce la classifica cannonieri della Serie A italiana e sta trascinando la sua squadra ai vertici del calcio italiano. Tutto questo con le Mizuno Morelia Neo ai piedi! Ecco qui la nostra intervista.
Iniziamo con una domanda facile, a chi ti ispiri tra le campionesse del calcio femminile mondiale e cosa pensi di loro (Lloyd, Morgan etc.)? E nel mondo del calcio maschile?
Come calciatrice mi piace molto Celia Sasic, giocatrice tedesca. L’ho vista giocare al Mondiale e mi ha impressionato molto, penso sia una giocatrice davvero completa. Nel Calcio maschile stravedo per Alvaro Morata. Per quanto riguarda Lloyd e Morgan, penso siano indiscutibili le loro qualità, giocatrici eccezionali.
Anche se sei molto giovane, il calcio ti ha già fatto viaggiare. Cosa ti porti dentro dall’esperienza negli Stati Uniti (ha giocato nel Seattle)? Quali differenze hai notato tra il calcio femminile degli States e quello italiano?
In America ho potuto vedere con i miei occhi il vero calcio femminile, quando vedevo gli stadi pieni mi emozionavo. E’ tutto un altro mondo. La differenza tra il nostro calcio e il loro è abissale, sono calciatrici professioniste e hanno la fortuna e il privilegio di poter fare della loro passione, il loro primo e unico lavoro.
Bergamo è la tua città. Hai iniziato con l’Atalanta e ora sei tornata al Mozzanica. Qual è il tuo rapporto con questa città e la realtà che la circonda?
Dopo Napoli sono tornata a casa, giocare nel Mozzanica per me vuol dire davvero tanto. I gol che faccio hanno un sapore diverso. Bergamo sta crescendo, sta cercando di portare il calcio femminile sempre più in alto. Speriamo di vedere anno dopo anno i miglioramenti, sarebbe bello vedere l’Atalanta che ci prenda per mano e ci accompagni nella nostra crescita.
Sei in lotta per il titolo con il numero 9 del Mozzanica sulle spalle. Quali sono le sensazioni? Ci credete?
Sabato purtroppo abbiamo pareggiato, ma questo non vuol dire che smetteremo di crederci e lottare fino alla fine. Ora dobbiamo innanzitutto cercare di assicurarci il secondo posto per andare in Champions League e poi nel calcio non si sa mai, finché la matematica non ci condanna noi ci crediamo!
Noi ci occupiamo di materiale tecnico. Sappiamo che sei diventata testimonial Mizuno. Cosa ti ha portato a scegliere il brand giapponese?
A livello qualitativo e di cura dell’atleta è un’azienda davvero eccezionale, le scarpe ed i prodotti mi piacciono molto! Devo ringraziare Mizuno ed in particolar modo Eugenio Ceravolo, responsabile per il calcio, per aver creduto in me! E ovviamente anche i miei agenti, per avermi fatto conoscere questo brand.
Sei attualmente il capocannoniere della Serie A con 30 reti in 16 partite giocate.
Le Mizuno Morelia NEO (QUI il nostro test) ti hanno aiutato a raggiungere questo tuo record personale?
Sicuramente le Morelia Neo mi stanno portando molta fortuna, da quando le indosso non ho più smesso di segnare!
Qui il servizio di Le Iene, trasmesso il 24 Aprile su Italia 1, che offre uno spaccato sulla situazione del calcio femminile in Italia e al cui interno viene intervistata la nostra bomber con le Mizuno ai piedi! Nerds, seguite Valentina Giacinti anche su Facebook!