Collezionisti di maglie, intervista a Simone Dalla Bona

Continuiamo la nostra serie dedicata ai collezionisti di maglie ascoltando il racconto di un altro amico di footbAll Nerds: Simone Dalla Bona, collezionista di maglie da calcio e – in maniera minore – di sport americani.

“Definire la mia collezione, più di 600 pezzi, mi viene molto difficile in quanto vado per obiettivi: fino a qualche anno fa ero molto preso dalle squadre inglesi, mentre ora sto ricercando maglie di squadre minori europee e sudamericane!”

Come hai cominciato a collezionare maglie da calcio?

Credo che la passione sia nata assieme a quella per il calcio attraverso le figurine, dove vedevo che ad ogni stagione le maglie cambiavano. E poi ho un flash molto nitido della presentazione di Daniele Bonera con il Milan; venivamo dalla stagione 2005-2006 con una maglia molto bella ed il logo Opel e per me fu di molto impatto vedere lo sponsor BWin e la maglia con i fianchi rossi.

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Come mandi avanti la collezione, hai una programmazione annuale, mensile, etc?

Ho una programmazione mensile con un budget che cerco di rispettare (più o meno, e gli sgarri sono quasi sempre colpa dei miei amici Guile e Marco!).

Solitamente si tratta di maglie che ho visto, studiato e tenuto durante il mese precedente, magari per un design ricercato, un elemento nascosto o per la particolare storia della società. Vero anche che quando capitano certe occasioni, o maglie che sono semi-impossibili da trovare, il budget salta!

Qual è stata la prima maglia della tua collezione? E l’ultima?

La prima fu una maglia del Milan delle bancarelle al mercato presa da mio padre (avevo 12 anni) in occasione della finale di Atene, e la ricordo con un certo affetto anche grazie alla vittoria. Da lì in avanti però solo maglie esclusivamente originali, a partire dalla terza maglia del Manchester United 2008/09 (come quella indossata da Macheda il giorno del suo esordio con gol!) presa in un outlet dopo averla agognata per mesi.

L’ultima arrivata è la maglia match worn dello SKA Chabarovsk, squadra che gioca in serie B Russa. La sua particolarità è che si tratta di una delle squadre più ad oriente di Russia ed è stata in epoca sovietica rappresentativa dell’esercito “locale”, a differenza del CSKA Mosca che era rappresentativa dell’esercito centrale (rappresentato appunto dalla “C” in CSKA).

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Hai un pezzo al quale sei più affezionato di altri?

Ci sono parecchie maglie alle quali sono particolarmente legato, come ad esempio la maglia del Nacional de Montevideo del 120° anniversario (che riprendeva le camicie utilizzate nei primi anni), il kit completo del centenario del Parma (realizzata in lana) o la maglia del Charlton 2019/20 (andai a vedere il Fulham a Craven Cottage ma alla fine mi innamorai della maglia del Charlton!). 

Ma se proprio dovessi sceglierne una, direi la maglia del Brescia indossata nella stagione 2011/12 contro il Sassuolo. Questa maglia reca sulla manica sinistra la frase “Un Cuore che batte ruggendo” e fu la vincitrice di un concorso volto a personalizzare le divise per metterle all’asta per ricavare fondi per l’acquisto di defibrillatori. Quella frase fu suggerita da me: mi piace pensare di esser riuscito, seppur in piccolissima parte, a personalizzare una maglia così importante (a maggior ragione per una buonissima causa!).

C’è un consiglio prezioso che vuoi dare ai collezionisti più giovani o meno esperti?

Collezionare richiede calma, pazienza, dedizione, studio e tempismo. La fretta porta a prendere “cattive” decisioni non valutando attentamente il reale valore del pezzo che si va ad acquistare, rischiando di rimanere fregati (esperienza personale).

Quello che poi mi sento di consigliare davvero a tutti è di evitare a tutti i costi le magliette Thai, o le clamorose offerte per le maglie della stagione in corso, perchè non ne vale assolutamente la pena.

Meglio aspettare la fine della stagione in corso e prendere allo stesso identico prezzo (senza andare ad alimentare un mercato illegale) la maglia originale desiderata sul sito del club o presso lo store ufficiale, oppure su siti specialistici affidabili e riconosciuti.

Facendo così mi è capitato più volte di trovare maglie di club (specialmente esteri) a 10/20 euro l’una!