Adidas Impossible is Nothing, la nuova campagna e i migliori spot di sempre

Adidas Impossible is Nothing, la nuova campagna e i migliori spot di sempre

Pochi brand possono vantare campagne di successo, identitarie e, al tempo stesso, impermeabili allo scorrere degli anni come adidas Impossible is Nothing, che venne lanciata nel febbraio del 2004 con un investimento milionario, alzando definitivamente l’asticella del mondo del marketing sportivo globale.

Dopo 17 anni, la brand campaign adidas ispirata dalle parole del grande Muhammad Ali è tornata nel 2021 con una nuova serie di video, nuovi messaggi e un format adatto alle nuove generazioni, che ci dà occasione di fare qualche riflessione in merito ma – soprattutto – di rivedere tutti i video più belli (con un focus particolare su quelli calcistici) realizzati sotto il segno di Impossible is Nothing.

Come iniziò la campagna adidas Impossible is Nothing

La primissima edizione di Impossible is Nothing vide protagonisti atleti come Muhammad Ali e la figlia Laila, Raùl, Zidane e Beckham, ma anche stelle di altre discipline come Ian Torphe e Tracy McGrady, solo per citarne alcuni.

Campioni in campo e fuori, uniti per comunicare al mondo il messaggio basico che ogni sportivo conosce: non ci sono limiti alle proprie prestazioni e ai propri obiettivi se si affronta tutto con un atteggiamento positivo, spirito di sacrificio e voglia di sfidarli continuamente, quei limiti.

Impossible is Nothing

Impossible is Nothing nel 2021

Dopo aver incentrato la comunicazione del “nulla è impossibile” prima sui successi dei propri testimonial, poi sul “dietro le quinte” delle loro vite fuori dal campo (memorabili in tal senso i video del 2007 sul numero zero di Gilbert Arenas e sulle difficoltà del piccolo Messi), adidas ha voluto adattare il suo slogan alla realtà odierna.

Nel mondo del 2021 è chiaro che lo sport non è più solo una questione di statistiche e risultati e uno sportivo (o un testimonial, in senso più ampio) non è solo un volto da associare a un prodotto, a una collezione. Gli atleti sono sempre più dei portavoce ascoltati nella società civile, in grado di ispirare cambiamenti più o meno grandi nelle community che li seguono.

Adidas Impossible is Nothing 2021 è una nuova serie di 20 video, il cui storytelling si basa proprio sull’ispirazione che gli atleti adidas possono portare a chi pratica sport ma anche, più in generale, nella vita, in un mondo che si muove molto velocemente e si trova – alla stessa velocità – ad affrontare nuove questioni e nuovi problemi: l’inclusività, l’uguaglianza di genere, la lotta al razzismo e quella per la sostenibilità.

Il focus si allontana dal racconto delle carriere, delle vittorie, dei record per spostarsi sulla capacità di far vedere le possibilità di cambiamento, personale e collettivo.

Impossible is Nothing

Negli episodi della rinnovata serie adidas, i protagonisti si raccontano nella loro quotidianità e svelano lati che spesso non conosciamo. Da Paul Pogba a Momo Salah, da Thiago Alcantara a Serge Gnabry, fino a Damian Lillard e Beyoncé, gli idoli di una generazione raccontano l’iceberg che c’è dietro (o meglio, sotto) al loro successo.

Nulla è impossibile quindi, a patto che le motivazioni e l’atteggiamento propositivo siano il fuoco che vi spinge a dare il massimo e soprattutto ad esprimere voi stessi.

Impossible is Nothing: i migliori spot del passato

Della seconda tornata di Impossible is Nothing, datata 2007, faceva parte anche questo focus sull’uomo immagine per eccellenza di adidas Football, David Beckham, che raccontava il difficile rapporto con la maglia della nazionale inglese: dal cartellino rosso di Francia ’98 allo storico gol con la Grecia per le qualificazioni al mondiale 2002.

Impossible is Nothing

Nel 2007 il mondo non sa ancora tutto di Lionel Messi, il numero 10 che segnerà indelebilmente il decennio successivo. Adidas trova la chiave narrativa nelle difficoltà fisiche del piccolo Leo, giocatore che ha trasformato una potenziale difficoltà in un’arma ingestibile per gli avversari. Il resto – ora lo sappiamo – è storia.

Road to Lisbon e José

Ma della serie storica adidas Impossible is Nothing fanno parte anche caposaldi del genere “parata di stelle”, realizzati in occasione delle competizioni internazionali.

Questo è il memorabile Road to Lisbon relativo a Euro 2004, con campioni come Zidane, Beckham, Raul, Kahn, Vieira, tante Vespe d’epoca e una quantità ragguardevole di scarpini oggi leggendari, fra Predator e F50.

Impossible is Nothing

Il claim Impossible is Nothing assume tutt’altro sapore nella campagna per i mondiali del 2006, dove una tranquilla partita al campetto sotto casa di José diventa uno show planetario con in campo Kakà, Lampard, Riquelme, Beckenbauer (!) e Platini.

Il calcio, lo sport, sono anche – fortunatamente – sognare a occhi aperti mentre si gioca in un campo polveroso.

Qual è l’obiettivo della campagna Impossible is Nothing?

Aprire gli occhi delle persone e accendere la passione che spinge a sfruttare tutto il proprio potenziale. Proprio come hanno saputo fare i testimonial adidas.

Il messaggio che veicola la campagna adidas Impossible is Nothing racchiude in tre parole la mission presente e futura del brand tedesco. Contribuire a cambiare le vite delle persone attraverso lo sport è ciò che motiva adidas a costruire un futuro sempre più luminoso. Credere che nulla sia impossibile è la chiave per ognuno di noi.

(Ha collaborato Fabio Pisanu)