Le 5 W: John Guidetti

Nel giorno di Italia-Svezia è impossibile non ripensare al tacco volante di Zlatan Ibrahimovic che sancì, di fatto, l’eliminazione degli azzurri a Euro 2004. Sono passati dodici anni, ma la classe rimane sempre la stessa: Ibra è pronto ad affrontare la difesa italiana con l’obiettivo di lasciare, ancora una volta, il segno. Superare Barzagli, Bonucci e Chiellini non sarà però un compito facile. Per questa ragione, il ct svedese Erik Hamrén ha studiato una nuova soluzione per l’attacco. Cambio di partner per Zlatan: fuori Marcus Berg, dentro John Guidetti.

WHO?

Il cognome, ereditato da nonno Alberto, lascia pochi dubbi: le origini di John sono chiaramente italiane. Non è tutto: il ragazzone di Stoccolma, in passato, ha ammesso di seguire con grande interesse il nostro campionato e di essere un fan dell’Inter. La passione per il club milanese è dovuta soprattutto agli anni in nerazzurro di Ibrahimovic, idolo di ogni giovane svedese. Da ragazzino, Guidetti è addirittura venuto a San Siro pur di vedere Zlatan all’opera.

WHAT?

John Alberto Fernando Andres Luigi Olof Guidetti è stato il leader indiscusso della Svezia Under-21, campione all’Europeo 2015. L’attaccante ha chiuso il torneo a quota due gol, segnando una rete pesantissima contro l’Italia. I tifosi svedesi però si ricorderanno soprattutto dell’esilarante intervista nel post partita della semifinale contro la Danimarca, vinta per 4-1.

WHERE?

Guidetti ha vissuto per quattro anni in Kenya. Suo padre dovette lasciare la Svezia per diventare il direttore di un progetto scolastico a Nairobi e John decise di seguirlo. Il legame con il Paese africano è rimasto così forte da spingere il giocatore a fondare laGuidetti Foundation, con lo scopo di aiutare tutti i giovani keniani che sognano di diventare calciatori.

WHEN?

Il ventiquattrenne attaccante del Celta Vigo ha esordito in Nazionale maggiore il 29 febbraio 2012, quando aveva vent’anni. Al termine della gara Ibrahimovic dichiarò in un’intervista che in futuro Guidetti sarebbe diventato la “carta segreta” della Svezia. Il primo unico e gol in Nazionale di John, invece, risale al 5 giugno 2016.

WHY?

Perché Guidetti esulta imitando il saluto del soldato? In occasione dello spareggio di ritorno, valido per la qualificazione all’Europeo Under-21 2015, tra Svezia e Francia, il francese Kurzawa segnò e andò a esultare in faccia al centravanti svedese mimando appunto il saluto sopracitato. Pochi minuti dopo però arrivò il gol qualificazione della Svezia che scatenò il delirio: tutti i calciatori della Nazionale scandinava cominciarono a festeggiare con il saluto del soldato davanti a Kurzawa. Il più scatenato? Naturalmente John Guidetti.