Reusch Reload, classicità e avanguardia

Reusch Reload, classicità e avanguardia

È l’ultimo arrivato, ma non per questo va sottovalutato, anzi. Il Reusch Reload, uscito per la seconda metà del 2015, riprende un disegno storico e classico affiancandolo ad alcune delle migliori tecnologie disponibili sul mercato per un mix esplosivo. Così come già avvenuto per i Receptor, Reusch ha lasciato grande libertà al cliente, studiando ed offrendo un grande ventaglio di possibilità sia per quanto concerne i materiali, sia per il design.

Nonostante ciò, anche il Re:Load ha un suo carattere ben definito ed affianca all’indubbia qualità dei modelli Reusch una sorprendente leggerezza. E si indirizza maggiormente sull’aspetto meramente tecnico. Pochi orpelli, poca appariscenza; questo è il guanto ideale per i portieri riflessivi ed amanti della tradizione.
Ci verrà perdonato l’anacronismo, ma questi sono i guanti che avrebbe usato Dino Zoff, se solo ne avesse avuto l’opportunità.
Sono state rilasciate due colorazioni, quella classica Black & White e quella decisamente più appariscente (lì il buon Dino storcerebbe un po’ il naso) Black & Green Gecko.

Partiamo dall’elite. Nei modelli principali, il palmo è in lattice G2 Ultrasoft, il materiale top gamma del brand tedesco. Ugualmente performante sul bagnato e sull’asciutto;, un materiale sorprendente se si raffronta l’impressionante resistenza all’abrasione da un lato, e l’effettiva morbidezza che il palmo offre al tatto dall’altro.

Scendendo nella fascia di prezzo sarà comunque possibile optare per palmi M1.
Da sottolineare anche il modello ideato con palmo in lattice universale X1 Wet’n Dry, studiato per ottenere il giusto compromesso tra campi bagnati ed asciutti. (Reusch Reload Supreme X1)

Guida al palmo Reusch

Sul dorso, invece, si notano le maggiori differenze rispetto a tutti gli altri modelli del brand tedesco. Anche questo Reusch Reload presenta, almeno nei modelli top gamma, la struttura Ortho-tec, ma affianca a questa una ricca serie di tecnologie.

A partire dallo Schockshield advanced, un sistema di cuscinetti in rilievo dalle grandi proprietà di smorzamento che aiuta notevolmente l’estremo difensore per una respinta di pugno potente, ma allo stesso tempo pulita. Da sottolineare inoltre la tecnologia Pro-Flex, uno specifico posizionamento dei materiali studiato armoniosamente da Reusch per concedere la massima flessibilità al dorso della mano, lasciando la sensazione e la libertà del movimento a mani nude.

Interessante anche il Dura DiveGuard ovvero l’inserimento di imbottiture sulla parte esterna del guanto, studiato per offrire protezione a quella zona della mano che è maggiormente predisposta all’impatto con il terreno di gioco, specie quando si è alle prese con salvataggi in tuffo.  Completano il pacchetto l’Airvent Sistem, il sistema traspirante, studiato per aumentare la circolazione dell’area sul dorso della mano e tra le dita. Una circolazione d’aria garantita dall’inserimento di un tessuto a maglia lungo i lati e la punta delle dita.

Il taglio prevalente è il Rolled Expanse. Una derivazione del Flat Palm, utilizzato da Reusch per tutti i modelli di questo 2015. A cui si affianca, come di consueto, anche l’Ergonomic Support System che permette al guanto di avere una forma leggermente curva, ideale per la presa della sfera, anche in posizione di riposo. La chiusura presenta inoltre l’innovativo Flex & Fuse Strap. Il cui bandage molto sottile, ma estremamente resistente, contribuisce alla leggerezza generale del guanto.



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