Ridisegnare i guanti da portiere: Nike Mercurial Touch Elite

Ridisegnare i guanti da portiere: Nike Mercurial Touch Elite

Se l’importante è far parlare di sé, Nike ci è riuscita. Ancor prima della prova del campo, per la quale bisognerà attendere sino a maggio, i Nike Mercurial Touch Elite hanno già la nostra completa attenzione. E non potrebbe essere altrimenti. Quale che sia la riuscita del modello, i nuovi prodotti di casa Nike sembrano destinati a cambiare le regole del gioco segnando un punto di non ritorno. Non è un caso, infatti, se la stessa azienda americana li promuove come i guanti più rivoluzionari (tecnologicamente avanzati) mai presentati.

Nike Mercurial Touch Elite

Nike Mercurial Touch Elite: Due le notizie.

La prima è che Nike ha finalmente deciso di puntare forte sul settore portiere, confermando i progressi già segnati con i Vapor Grip, ma aggiungendoci quella capacità promozionale e quella grancassa mediatica finora riservata (quasi esclusivamente) agli scarpini.

La seconda ci porta invece all’aspetto tecnico del modello. Per la sua rivoluzione Nike ha lavorato in sottrazione: si è spogliata di tutte le regole e gli assiomi sin qui dati per assodati nella realizzazione dei guanti da portiere. Addio cuscinetti rinforzati sul dorso, eliminazione dei componenti multipli assemblati e soprattutto rimozione del cinturino elastico a strappo sul polso. L’era del “Laceless” è insomma arrivata anche alle mani dei numeri uno.

 

Nike Mercurial Touch Elite: lo sviluppo

Per stravolgere le regole, Nike ha portato sul campo l’esperienza accumulata nella produzione di guanti per un ampio spettro di sport. Dal surf al baseball, passando per football americano e golf, tutti hanno ispirato lo sviluppo dei nuovi Nike Mercurial Touch Elite.

Design minimalista, frutto di una riduzione del 66% dei componenti assemblati rispetto ai modelli precedenti. Inoltre, grazie alla rimozione dei cuscinetti sul dorso del modello, questi Mercurial Touch Elite si presentano più leggeri del 33% e il 47% più sottili. La vestibilità dovrebbe dunque essere aderente e completamente diversa, lasciando al portiere assoluta libertà di movimento.

Nike Mercurial Touch Elite

 

Una protezione dovrebbe essere fornita da alcuni rilievi presenti sul terzo e quarto dito, la loro leggerezza sembra promettere massima aderenza anche a pugno chiuso, evitando pieghe e distacchi dalla mano del portiere. In linea teorica un grande passo in avanti, anche se resta da stabilire quanto questa leggerezza vada a discapito della resistenza e della stabilità generale.

Ogni guanto è costruito come un blocco singolo, evitando l’assemblamento di pezzi diversi. Sul palmo compare invece la tecnologia ACC (All Condition Control), per facilitare la presa e la gestione a 360° del pallone.

A partire dal prossimo maggio saranno resi disponibili su Nike.com!