Adidas svela la colorazione Red Limit delle Messi 16, le scarpe di Leo Messi
ADIDAS MESSI 16+ TEST
Quando abbiamo detto al nostro tester che avrebbe dovuto testare e recensire le Adidas Messi16+ PureAgility, la scarpa del miglior giocatore al mondo – CR7 permettendo – , fin da principio ha pensato (da fedelissimo Nike) che si sarebbe trovato di fronte più un marchio da vendere che un modello qualitativamente paragonabile agli altri silos del brand tedesco. Alla prova del campo, tuttavia, le aspettative che il nostro tester nutriva sono state progressivamente smentite rivelandosi null’altro che un pregiudizio. La verità che è emersa è che le Adidas Messi 16+ sono una scarpa eccezionalmente solida, un prodotto di assoluto livello.
Video by @Footballerz Italy
ADIDAS MESSI 16+ TEST
Esteticamente qualsiasi richiamo ai colori dell’Argentina è assolutamente auspicato. La tomaia a nido d’ape, azzurra e bianca ricoperta da un rivestimento grigio (nella prima versione) danno a queste scarpette una sensazione quasi argentata, che viene colta e sviluppata dalla suola Silver, forse un po’ forte, ma comunque ben integrata per quanto riguarda la percezione complessiva della scarpa. I lacci e le rifiniture – come la poco pronunciata cavigliera – sono invece di un azzurro intenso. Piccola nota di demerito per la colorazione del brand, se infatti il nero delle tre strisce collocate sul fondo esterno della scarpa risulta tutto sommato gradevoli, di difficile comprensione è il marchio Adidas, posto sul retro, di un rosso acceso. Al netto di questo dettaglio, il look elegante ed estroso della scarpa può essere tranquillamente promosso.
ADIDAS MESSI 16+ TEST
È però nel comparto tecnico che le Adidas Messi16+ PureAgility regalano le sorprese più piacevoli. La sensazione al tocco di palla è ottimale, quella al calcio (aiutata anche dalla tasca per nascondere i lacci) che inizialmente può lasciare qualche perplessità per la vischiosità del rivestimento, si rivela con un po’ d’abitudine altrettanto buona. La suola è stretta ma non proibitiva, la tomaia però, particolarmente fasciante, mal si adatta a piedi che non amano le scarpe strette.
L’impianto dei tacchetti, che non sono allungati ma volti a garantire maggiore stabilità, è riconducibile alle scarpe di controllo. Per quanto riguarda la cavigliera, poco pronunciata, non presenta né vantaggi né svantaggi ma ha il grande merito di creare la tasca dove potremo nascondere i lacci. Nota di merito anche al rivestimento che permette di limitare l’usura dello scarpino. La punta affusolata e un atteggiamento particolarmente offensivo fanno pensare che sia una scarpa che ben si adatta a quei giocatori capaci di offendere la porta avversaria ma, se pensiamo al peso (non sono infatti eccessivamente leggere) e alla buona protezione, non ci stupiremmo di vederle indossate anche in altre posizioni del campo.
ADIDAS MESSI 16+ TEST
Tornando all’aspetto estetico, siamo rimasti piacevolmente colpiti anche dalla seconda colorazione appartenente allo Speed of Light Pack. Le Messi16+, in questa colorazione, presentano una tomaia monocolore dal blu acceso che conquista puristi del classico e amanti della modernità!
Concludiamo dicendo che è davvero difficile trovare dei difetti oggettivi a questa scarpa; la maggior parte dei nei, a conti fatti, si rivelano essere nient’altro che mancanze d’abitudine e, per questo, il nostro “collaudatore” si è sbilanciato definendole un prodotto completo. Insomma, scegliere questa scarpa non significa, come in molti casi, optare per una scarpa con meno difetti possibili ma preferire caratteristiche estetiche e tecniche ben chiare e definite. Piccola postilla: non vediamo l’ora di poter provare le Messi 16.1 con i lacci, le stesse che Leo preferisce usare nelle gare ufficiali, per capire cosa abbia potuto indirizzare la scelta del più forte numero 10 in circolazione. [Tester: @s4pobo]
