Adidas Glitch 16, tutto quello che sappiamo

Adidas Glitch 16, tutto quello che sappiamo

L’hype attorno alle Adidas Glitch 16 (che ora sono diventate Glitch 17 e Glitch 18), il misterioso nuovo modello di scarpa da calcio iper tecnologico della casa tedesca è sempre a livelli altissimi. Colpa anche delle novità che si susseguono e della strategia di diffusione virale delle stesse, quasi esclusivamente via social media.

In questi mesi Adidas ha continuato ad aggiornare il parco tomaie di questo prodotto che sta diventando un’ossessione per tutti i Nerd del mondo. Da febbraio 2017 è stata introdotta una novità tecnica: alla pelle di canguro e al sintetico è stata affiancata una tomaia in Agilityknit derivata dalla Messi 16+.

Ma le novità e le uscite sono continuate a susseguirsi. Continueremo ad aggiornare questo pezzo con tutte le novità riguardanti queste scarpe speciali.

ADIDAS GLITCH

Sam Handy vicedirettore responsabile del design Adidas ha rivelato a Soccerbible alcuni segreti di questa nuova creatura difficile da definire, li riassumiamo in qualche paragrafo.

Cosa sono esattamente?
Con le Glitch, Adidas sembra aver ripreso e potenziato il concetto di scarpa da calcio personalizzata lanciato una decina di anni fa con le famose F50 Tunit. Le Glitch sono delle scarpe a struttura intercambiabile, composta da due pezzi: interno ed esterno.

La parte interna, quella che accoglie il piede, viene poi letteralmente “infilata” all’interno di una delle scocche esterne (rigorosamente laceless) che comprendono anche il piatto suola. Al momento dell’acquisto verranno fornite due skin esterne, tra cui scegliere, e una parte interna.

La particolarità delle Glitch, che in italiano si può tradurre come errore, bug, incidente è che viene sviluppata in concerto con le esigenze di giovani tester, come noi, che hanno la possibilità di provare questi gioieillini e dare le loro impressioni direttamente agli sviluppatori Adidas.

Dove si trovano?
Le Adidas Glitch sono state lanciate inizialmente solo sul mercato inglese. Ma la strategia Adidas non era fatta per restare confinata a una singola città. A giugno 2017 le Glitch sono sbarcate a Londra e a settembre 2017 a Parigi. Quale sarà la prossima città? La prima versione “tedesca” è stata la Bronze lanciata ufficialmente sui Social Adidas!

 

Sono disponibili in molteplici versioni (vedi sotto) e vendute esclusivamente attraverso un’apposita app a un prezzo che si aggira attorno ai 300 €. La grande novità è anche questa. La Glitch non è solo una scarpa ma anche una nuova concezione di sviluppo, lancio e comunicazione di un prodotto. All’interno della scatola acquistata sono presenti 2 skin da scegliere e applicare sulla base interna.

L’interazione col pubblico sembra essere al centro di questo progetto che si sviluppa su un binario parallelo a quello dei silos ufficiali ma che servirà anche a svilupparne le caratteristiche facendo leva sull’interazione diretta col cliente medio.

 

adidas glitch

ADIDAS GLITCH 16

Quanti tipi ne esistono?
Inizialmente sono state lanciate quattro diverse “calzate” di Glitch e sei diverse parti esterne, quattro delle quali con suola FG e due SG. A metà dicembre 2016 sono state introdotte poi Triple Black e Triple White, rispettivamente in sintetico e pelle. A febbraio 2017 invece sono state aggiunte le tre Mirage Editions, anche loro nelle due versioni amate dagli appassionati con la novità della tomaia “Agility”.

A marzo abbiamo scoperto le Glitch Optiskin lanciate in due colorazioni super moderne e vivaci che sembrano essere l’armatura di un cyborg.

Interessante è la Glitch Corrozone lanciata in 3 versioni, tutte dall’effetto metallico. La prima versione grigia è stata lanciata ad Hackney (Londra).

Adidas Glitch

In seguito Adidas ne ha aggiunta una verde e una gold. Particolarmente interessante il mix usato per questa tomaia, che combina la costruzione delle X 16+ con quella in Pureagility delle Messi 16+, sulla parte anteriore.

Ma gli aggiornamenti continuano a fioccare. Stupende le Glitch Pure Blue e la nuova versione Terraskin. Le Glitch Pure Blue sono forse una delle colorazioni più affascinanti viste insieme alle Triple Black forse.

Su chi le vedremo?

Oltre ai giovani tester parte del progetto, Adidas ha fatto testare le Glitch 16 a una trentina di calciatori di diverse categorie, tutti poco noti e – solo di recente – ha portato la community a un numero di oltre 200 persone. Fra i professionisti sono solo 5 i fortunati, il più noto dei quali è Loftus-Cheek del Chelsea. Ma non sembrano essere i grandi testimonial il target di Adidas in questo caso…

Come averle?

Vi abbiamo accennato della nuova concezione avviata da Adidas con le Glitch. Anche la distribuzione e diffusione avverrà in una maniera mai avvenuta prima. La prima diffusione, come detto, è partita da piccole comunità Nerd di Londra e avrà diffusione in altre città selezionate. Ma per averle sarà necessario ricevere un invito da chi già le ha. Una volta ricevuto l’invito, l’ordine dovrà essere fatto esclusivamente sulla Glitch App (che trovate qui per Ios e QUI per android). L’obiettivo? Creare curiosità morbosa, attesa e una comunità di appassionati veri al prodotto, vogliosi di esser parte del mondo Adidas.

Che risultato si aspetta Sam Handy?

Il risultato, secondo il designer Adidas, dipenderà tutto dall’interazione che vi sarà col pubblico. La si può definire una scarpa social, più che una scarpa che dovrà conquistare il mercato. Sintetizziamo il concetto delle Glitch con una frase dei ragazzi di Soccerbible: “Avete in mente le F50 T-Unit? Pensatele sotto steroidi!” 

Come accennato, dopo Londra e Berlino il fenomeno Glitch ha conquistato anche Parigi. Non sappiamo quale sarà la prossima città. Quello che sappiamo è che continuano a uscire nuove versioni di questa scarpa super nerd. Per saperne di più seguite gli aggiornamenti sul nostro gruppo Facebook e in questo articolo!

– AGGIORNAMENTI –

Adidas Glitch 17 Fluido Pack

Davvero interessanti le Adidas Glitch 17 modello Fluido Pack uscite ad Agosto in duplice versione: la prima in color ghiaccio con suola di un azzurro brillante. Svettano sul corpo della scarpa le classiche tre strisce di casa Adidas, sempre in azzurro. Ma il dettaglio di maggior rilievo lo troviamo sulla tomaia contraddistinta da una trama a rombi scolpiti. Più netta la definizione dei colori nella seconda versione. Corpo total white ed inserti in blu acceso sia per le tre strisce che per i tacchetti. La differenza più marcata sta nella trama che questa volta nasce con un effetto squamato in rilievo

Adidas Glitch  17 Fluido Colourway 

Ad unire le caratteristiche di entrambe le Fluido Pack ci pensano le Fluido Colourway. Scarpe decisamente “unconventional” completamente celesti, fatta eccezione per le essenziali  tre strisce Adidas sul lato esterno. La trama è squamata in stile serpente ed è condita da macchie incise direttamente sulla tomaia. A fare la differenza, sulla punta dello scarpino, un effetto rete che non passa davvero inosservato.

Adidas Glitch 17 Stratinoskin

Stile completamente diverso e carattere da vendere per le Stratinoskin Black/Red. Un look aggressivo che emerge attraverso la trama mimetica rossa e nera. Il dettaglio distintivo è sicuramente l’evidente cucitura che segna l’intermezzo tra la punta ed il corpo della scarpa. L’altro modello delle Stratinoskin mantiene parzialmente il colore nero, più marcato sulla parte anteriore contraddistinta anche da un effetto pelle. Sul retro lo scarpino diventa bianco simulando una trama sporcata di vernice. Sulla parte centrale Black/White possiamo poi trovare anche delle curiose macchie scure che ci indicano la chiara volontà di dividere la scarpa in tre parti ben definite.

Adidas Glitch 17

Davvero intrigante la terza versione delle Stratinoskin. Predominante è il colore blu scuro adornato sul collo del piede da delle linee curve, quasi a simulare dei finti lacci. In tonalità più chiara le strisce di casa Adidas. Ma il dettaglio di maggior spicco si trova sulla punta dello scarpino, disegnata in colore rosso per dare un effetto incandescente al piede.

Adidas Glitch 17 Hacked

L’ultima fatica, se così si può definire, per quanto riguarda le Glitch si chiama Hacked. La skin di queste scarpe unisce l’eleganza del classico colore nero alla brillantezza del piatto suola verde evidenziatore. Un modello davvero cool, sfrontato che si contraddistingue per una trama metallica con effetto rovinato che si interrompe solo sulla punta per riprendere lo stile delle classiche scarpe in pelle. In verde evidenziatore anche le tre strisce Adidas e la dicitura Glitch.

Ma il roster delle skin della serie Hacked si compone anche di altre due versioni. La numero due è decisamente eccentrica e si caratterizza per una trama multicolor che copre la totalità della scarpa. Lo trama di questa versione si ispira al tema della App Glitch. La numero 3 è invece una skin molto più sobria. Anche qui trama uniforme a coprire tutto lo scarpino, questa volta però di un meno appariscente verde petrolio.

Adidas Glitch 17 Pyro Skin

Doppia versione anche per le Glitch Pyro Skin. La prima in pelle, totalmente rosso fuoco con disegno striato, ispirata al magma ed inframezzata solo dagli inserti Adidas in nero.

La seconda in tessuto sintetico è costruita invece in tessuto sintetico. La colorazione è più variegata spaziando dal fondo antracite che da uniforme diventa ad effetto rete sulla punta. Gli inserti formano un effetto tigrato sul collo della scarpa e richiamano il colore rosso acceso dei tacchetti. Rimangono di un bianco neutro le tre strisce della casa madre.

Adidas Glitch City Skins 

Il City Skins è stato realizzato in soli 100 pezzi per ogni tipo, pensando alle tre città che hanno visto gli eventi Glitch da parte di Adidas: Londra, Parigi e Berlino.

Le colorazioni sono: rosse frastagliate di nero con dettagli in bianco per la versione London, azzurre e nere con dettagli in bianco per la versione Paris e gialle con design marrone con dettagli in bianco per la versione Berlin. Per tutte e tre le versioni l’etichetta posteriore è personalizzata con il nome della città e la numerazione progressiva in centesimi.

Adidas Glitch 18 – Nocturnal Skin

 


Meraviglia delle meraviglie! Adidas porta in campo la luce con la nuova Nocturnal Skin per le Glitch, come? Grazie all’uso di materiali fluorescenti nelle rifiniture di una delle scarpe più tecnologiche di sempre. Il design è estremamente pulito ed incentrato su un nero che gioca tra il lucido similpelle e l’opaco similscamosciato. I dettagli come le Stripes, la scritta Glitch ed il piatto suola sono verde fluo molto tenue con effetto Glow-in-the-Dark, per un colpo d’occhio a dir poco sensazionale!

Adidas Glitch – Trikot Skin Euro 1988

Ispiratissime nel design da quel fantastico europeo del 1988, Adidas prende spunto a mani aperte da quella nazionale capace di far sognare ogni intenditore di calcio: l’Olanda di Van Basten, Gullit e Rijkaard. La trama delle due nuove skin infatti è ispirata proprio alla maglia (Adidas) di quella nazionale mostruosa, in due colorazioni: Oro e Blu elettrico.

 

La skin dorata sfuma dal tacco alla punta verso un nero lucido con Stripes nere e piatto suola dorato lucido mentre la skin blu è quasi interamente blu elettrico con la trama a poligoni lievemente sfumata di nero. Stripes nere e piatto suola blu e nero lucido completano la skin.
La linguetta posteriore presenta su entrambe la scritta Trikotskin 1988.
Che questa ispirazione a quell’Olanda meravigliosa ci indichi un indizio sulla prossima città scelta da Adidas? Lo scopriremo solo vivendo (cit.)

[Pics: Soccerbible and Adidas Football]