I 5 migliori giovani del 2014
Ci siamo chiesti chi fossero i 5 migliori giovani del 2014. Chi ci avesse colpito di più, chi è arrivato più in alto e chi davvero promette di diventare una stella del calcio mondiale. Ecco la nostra risposta in questa sintetica top 5.
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Simone Scuffet, Italia: 31 maggio 1996. Il giovane italiano più promettente, ha fatto il suo esordio in Serie A a 17 anni. Dopo Zoff c’è stato Buffon. Dopo Buffon ci sarà Scuffet. Erede.
Marcos Aoas Correa, detto Marquinhos, Brasile: 14 maggio 1994. Difensore centrale rapido e tecnico, prototipo del calcio moderno. Roma e ora PSG, sembra giochi da una vita, ma ha solo 20 anni. Veterano.
Mateo Kovacic, Croazia: 6 maggio 1994. Centrocampista dai piedi fatati e dal talento cristallino. Il futuro dell’Inter dipende da lui. Rappresentante della favolosa nidiata croata, che nei prossimi anni garantirà ai Vatreni di eccellere a livello mondiale. Mozart.
Raheem Sterling, Inghilterra: 8 dicembre 1994. Ala rapidissima e dal dribbling fulminante. Sotto la Kop, Sterling-Sturridge sono una cosa sola. Quando manca Raheem, sono dolori. Freccia.
Munir El Haddadi, Spagna: 1 settembre 1995. Difficile trovarne uno scarso alla Masia: Munir è l’ultimo fenomeno. Attaccante esterno, saltare l’uomo è il suo pane. Ha debuttato quest’anno nella Liga, ed è già nel giro della Roja. Predestinato.
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