Nike Mercurial Superfly 5, il nostro test

Nike Mercurial Superfly 5, il nostro test

NIKE MERCURIAL SUPERFLY 5 TEST

Da 18 anni Nike Mercurial è sinonimo, nel mondo del calcio, di velocità estrema. Difficile – dunque – immaginarsi margini molto ampi di evoluzione da un modello all’altro, look a parte. La pensavamo così, perlomeno, prima di mettere ai piedi per il nostro test le nuove Nike Mercurial Superfly 5, presentate a marzo a New York e poi scese in campo a Milano nella finale di Champions League del 28 maggio.

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E invece, dopo averle usate per diverse settimane, dobbiamo ammettere che alla Nike sono riusciti nell’impensabile. La Mercurial Superfly 5 è una scarpa differente da quelle che l’hanno preceduta, meno “estrema” se vogliamo, ma senza perdere per strada tutte le caratteristiche principali che ne hanno fatto la regina della velocità nei decenni passati.

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Nike Mercurial Superfly 5

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Ciò che salta subito all’occhio è la nuova tomaia. È sempre realizzata in Flyknit, materiale di punta in casa Nike che, come abbiamo visto a luglio con l’uscita delle Magista 2, è stato ampiamente reinterpretato dai designer americani rispetto alle prime edizioni. La tomaia delle Mercurial Superfly 5 è caratterizzata dalla costruzione “a coste” (Speed Rib) a spessori variabili. L’obiettivo dichiarato era quello di un migliore controllo del pallone negli spazi stretti, quello che spicca è una morbidezza complessiva superiore al modello precedente, con conseguente comfort di calzata. La comodità è poi accresciuta ulteriormente dalla rivisitazione della parte posteriore. Ispirandosi a quanto visto sulle Hypervenom 2, il Dynamic Collar è stato ridisegnato in modo da non avere punti di rigidità sulla parte posteriore, uno dei punti deboli delle prime Mercurial “a collo alto”. La nuova Nike Mercurial Superfly 5 è una calzatura piuttosto comoda, che si adatta al piede dopo poche ore di utilizzo ed è adatta a quasi tutti i tipi di piede, fatta eccezione per le piante troppo larghe.

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Un altro effetto, affatto trascurabile, della nuova tomaia è la maggiore protezione che offre ai contatti e la maggiore resistenza alle abrasioni. In un certo senso, è come se i progettisti Nike, ripensando le Mercurial, ne abbiano ampliato le possibilità di utilizzo. Con le caratteristiche appena descritte, la Superfly 5 non è più soltanto una scarpa per attaccanti rapidi e ali, ma diventa un oggetto interessante anche per altri interpreti; pensiamo ad esempio ai centrocampisti dai piedi buoni, che potrebbero trovare soddisfazione nell’avere ai piedi una scarpa leggera, che ben si adatta a chi pensa veloce e deve districarsi velocemente in mezzo al campo.

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Completamente ripensata è la suola, che anche nella versione top è realizzata in materiale plastico anzi che in carbonio ed è del 40% più leggera rispetto al modello precedente. Una leggerezza che, al piede, si sente tutta. Oltre al peso ridotto, la nuova suola Superfly è anche parecchio efficace nei cambi di direzione e nelle frenate brusche, esaltate dal nuovo disegno “ad artiglio” dei tacchetti, che si rivelano in grado di attaccarsi con successo sia all’erba naturale che ai prati sintetici. Rispetto ad esempio alla Superfly 4 – poi – pur mantenendo la rigidità classica del modello, adatta alla rapidità e alle alte velocità, la nuova Mercurial Superfly è senz’altro una scarpa meno “dura”, in cui questa riprogettazione della parte inferiore ben si sposa con le modifiche già raccontate a tomaia e Dynamic Fit Collar.

Esteticamente, infine, la Mercurial Superfly 5 è una scarpa che sa farsi notare. La linea filante è forse la più bella di casa Nike e le combo di colori scelte in questi primi cinque mesi di vita sono tutte azzeccate. Una citazione particolare, oltre che per la colorazione di lancio, la merita il modello viola/arancio del recente Floodlights Pack e a quello nero con rifiniture rosa fluo del Pitch Dark Pack. Molto elegante anche l’effetto dell’ultimo pack (Dark Lightning) sul campo, mentre la versione CR7 di questo modello è per giocatori che amano farsi notare con diverse tonalità di verde e inserti argento. Appena nate, queste Superfly 5, ma a loro modo già un classico.

Aggiornamento colorazioni.

In questi mesi sono continuati a fioccare gli aggiornamenti delle colorazioni dedicate a uno dei modelli di punta di casa Nike. Qui vi mostriamo le ultime uscite dedicate alle Mercurial Superfly 5.