La nostra sintesi di tutte le maglie che vedremo sui campi francesi di questa stagione.
MAGLIA 110 ANNI DEPORTIVO LA CORUÑA
Dicembre 1906, nord-ovest della Spagna, precisamente La Coruña. Qui, nel centro principale della Galizia, alcuni giovani membri del ginnasio Sala Calvet decidono di formare una squadra che porta il nome dell’istituto. Nel 2016 quella squadra si chiama Real Club Deportivo, è il team di maggiore successo della città e festeggia in questa stagione i primi 110 anni dalla fondazione.
Un traguardo così importante per la storia, non solo di una squadra ma di un’intera ragione, non poteva che essere celebrato con un’apposita casacca. Ci ha pensato Lotto (sponsor tecnico del Depor) che lancia una terza maglia (denominata Orixe 1906) completamente dedicata alla celebrazione della storia del club. A farla da padrona sulla divisa è il grigio, lo stesso tono cromatico utilizzato dalla società nei primi anni dalla sua fondazione.
MAGLIA 110 ANNI DEPORTIVO LA CORUÑA
La casacca è arricchita da numerosi dettagli che richiamano l’evento, come ad esempio il logo celebrativo dei 110 anni del club con impressa la data 1906. A rappresentare una vera e propria “chicca vintage” è però il simbolo storico della squadra applicato sulla parte destra della divisa con impresse le lettere C e D, iniziali del club, una ricamata in pelle e l’altra in semipelle. Un logo che fa da contrasto allo scudetto attuale ricamato invece sulla parte sinistra della divisa, in prossimità del cuore di coloro che indosseranno questa divisa unica e affascinante.
La maglia è completata con inserti in nero mentre l’intero completo comprende pantaloncini e calzettoni di colore nero impreziositi da dettagli di colore bianco. Per la presentazione della divisa è stato scelto un luogo chiave della storia del club: la Birreria “Estrella Galicia”, dove 110 anni fa fu fondata l’azienda che sponsorizza la squadra.
La presentazione è inoltre stata soltanto il primo di una serie di eventi che il Deportivo organizzerà per festeggiare il suo 110esimo compleanno. A breve, infatti, i galiziani apriranno anche un museo che diventerà sicuramente un luogo di culto per i tifosi galiziani.
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