Leicester City, la Premier vinta come in un film

LEICESTER CITY FILM

Il Leicester City è entrato nella storia e, tutti noi, ci siamo goduti il meritato trionfo in Premier League di questi fantastici ragazzi. L’eccezionalità dell’evento ha permesso alle Foxes di attirare moltissime simpatie in tutto il mondo. Sono milioni i fan che hanno seguito il magico cammino della squadra di Claudio Ranieri e, una buona di parte di loro, ha sofferto quasi come i veri tifosi del club nelle ultime gare della stagione. Forse è proprio questo l’aspetto più bello del calcio: trasmettere emozioni uniche anche a chi non è direttamente coinvolto. In questo caso, poi, il messaggio è ancora più forte, come sottolineato dallo stesso Ranieri: “Il Leicester City ha regalato una speranza a tutti i giovani calciatori a cui hanno detto che non sono bravi abbastanza”. Le massime del tecnico romano sono uno degli elementi chiave di questa favola di football, quasi senza dubbio, irripetibile. Storia, interpreti, location e sceneggiatura, insomma, sembrano davvero esserci tutti gli elementi per realizzare un grande film. A Hollywood ci hanno già pensato: il protagonista dovrebbe essere Jamie Vardy – ancora qualche dubbio su chi lo potrebbe interpretare – mentre per la parte di Claudio Ranieri, il nome forte è quello di Robert De Niro. L’idea è piaciuta molto anche a noi e perciò abbiamo pensato di proporre il nostro cast ideale per la pellicola. Naturalmente si tratta solo di un gioco e quindi saremo felici di ascoltare le vostre proposte alternative. L’importante è non essere avari di fantasia.

LEICESTER CITY FILM

CLAUDIO RANIERI – TONI SERVILLO

Da patriottici quali siamo, nella nostra testa non potevamo che far ruotare tutto il film intorno alla figura di Sor Sir Claudio. Per il suo ruolo, abbiamo pensato a Toni Servillo, l’indimenticato Jep Gambardella de “La Grande bellezza”. Non abbiamo niente contro De Niro, ci mancherebbe altro, ma riteniamo che Servillo possa reincarnare alla perfezione l’umanità e l’eleganza di Ranieri. E poi, diciamocelo chiaro: per interpretare l’allenatore romano ci vuole un italiano. Dilliding dillidong man.

JAMIE VARDY – AARON PAUL

Se Ranieri sarà il nostro protagonista, naturalmente l’altro main character non può che essere Vardy, il simbolo in campo di questa straordinaria vittoria. Trovare un attore che facesse al caso nostro non è stato facile, ma alla fine abbiamo optato per Aaron Paul. Oltre a ricordare molto Jamie per l’aspetto fisico, Aaron, grazie alla sua parte nella serie “Breaking Bad”, può capire più di chiunque altro cosa voglia dire vivere al confine con le regole. Siamo certi che l’attaccante di Sheffield sarebbe d’accordo con noi. La maglia numero 9 in Leicester City – Il film, dunque, è di Aaron. (qui la storia di Jamie)

RIYAD MAHREZ – SACHA BARON COHEN

Per il ruolo dell’algerino, ci vuole assolutamente un fuoriclasse. Chi meglio allora di Sacha Baron Cohen? L’attore britannico, celebre soprattutto nei panni di Ali G, Borat, Brüno, l’Ammiraglio Generale Hafez Aladeen/Efawadh, ma anche per le interpretazioni in film decisamente più toccanti come “Hugo Cabret” e “Les Misérables”, sarebbe un Mahrez di tutto rispetto. La sua ecletticità lo aiuterebbe senz’altro a calarsi nella parte. Di certo dovrà trovare il modo di allenare il suo mancino, ma ci vorrà tempo: il miglior calciatore della Premier League non è facile da imitare.

WES MORGAN – IDRIS ELBA

C’è chi lo paragona a un buttafuori e chi a un pirata, ma quel che è certo è che non è semplice trovare qualcuno della stessa stazza del capitano del Leicester nel mondo del cinema. Fortunatamente Idris Elba è venuto in nostro aiuto. Grosso è grosso, cattivo è cattivo – vedere RocknRolla e Luther per credere –  e, da buon inglese, conosce bene la storia del football. A dir la verità, la conosce fin troppo bene e, essendo un grande tifoso dell’Arsenal, potrebbe avere qualche problema a recitare nel nostro film. Contiamo sulla sua professionalità.

ROBERT HUTH – DOLPH LUNDGREN

In attesa della conferma del gooner Idris Elba, dobbiamo occuparci del suo partner di reparto. I requisiti richiesti sono più o meno gli stessi: cattiveria, grinta e, non da meno, un fisico bestiale. Qui, non abbiamo dubbi: il nostro Huth sarà Dolph Lundgren. La maggior parte di voi se lo ricorderà senz’altro nei panni di Ivan Drago, il temibile antagonista di Silvester Stallone in “Rocky IV”. Se volete rinfrescarvi le idee, senza andare troppo in là con gli anni, potete ammirare il vecchio Dolph anche nella trilogia de “I Mercenari”. Vi assicuriamo che i muscoli sono ancora quelli degli anni d’oro.

N’GOLO KANTÉ – CHRIS ROCK

Per il ruolo di una delle più grandi rivelazioni della gloriosa annata delle Foxes, abbiamo pensato di affidarci a un veterano. Sì, Chris Rock fa proprio al caso nostro. Dopo il nostro film, poi, non è escluso che possa reinventarsi una serie intitolata “Tutti odiano N’Golo” in cui viene raccontata la storia del centrocampista. Il titolo sarebbe sicuramente calzante, visti tutti i palloni che Kanté ha borseggiato dai piedi dagli avversari nel corso della stagione.

DANNY DRINKWATER – TOM HARDY

È indubbio che Drinkwater sia uno dei calciatori più amati della rosa del Leicester City. Il suo cognome pittoresco gli ha permesso di entrare nelle grazie di molti tifosi di tutto il mondo. Il centrocampista ex Man United avrebbe potuto diventare anche un toccasana per Tom Hardy. Forse, se avesse avuto prima l’opportunità di recitare nei suoi panni, l’attore originario di Hammersmith avrebbe potuto risolvere i problemi di alcolismo che hanno oscurato il suo passato. Just kidding, direbbero gli inglesi, ma senz’altro Tom sarebbe l’uomo giusto per interpretare Danny. Per farlo al meglio dovrebbe mettere in campo l’audacia di Max Rockatansky (“Mad Max: Fury Road”), l’intelligenza di Eames (“Inception”) e la rabbbia di Bane (“Il cavaliere oscuro – Il ritorno”).

KASPER SCHMEICHEL – RYAN GOSLING

Arriviamo, infine, a una delle parti più delicate. Kasper ci ha messo tredici anni a convincere l’opinione pubblica di non essere la brutta copia di papà Peter: per rendergli giustizia, ci vuole una vera stella. Che ne dite di Ryan Gosling? Le performance in “Drive” e “Come un tuono” sono un ottimo biglietto da visita per chi deve interpretare un ruolo spericolato come quello del portiere del Leicester City. Probabilmente, per replicare alcune uscite kamikaze del danese, sarà però necessario affidarsi un grande stuntman.

Di @palmi14